Anche quest’anno, ANPAR, in occasione di Ecomondo 2021 a Rimini, ha organizzato, il 28 e 29 ottobre, tre seminari le cui tematiche sono di grande attualità ed interesse

Si inizierà il 28 ottobre alle ore 9:30 con l'evento, promosso in collaborazione con Green Building Council Italia e con il contributo del Comitato Tecnico di Ecomondo, dal titolo "Economia Circolare: uno degli aspetti di articolazione delle catene del valore delle filiere dell'ambiente costruito".
Il seminario affronta una tematica centrale per il processo edilizio, che richiede una transizione sempre più orientata verso una economia decarbonizzata e circolare. Più in generale occorre ripensare l'ambiente costruito nel suo insieme ed in tutte le sue fasi (progettazione, realizzazione, manutenzione, fine vita) al fine di rendere le nostre città maggiormente resilienti, sostenibili e salubri.
Un cambiamento che ci viene richiesto anche dal Programma Next Generation EU, uno strumento per il rilancio dell'economia dei paesi membri dell'Unione dopo il disastroso impatto che la pandemia ha avuto su tutti gli Stati. Nel merito, il 18 dicembre 2020, il Parlamento e Consiglio Europeo hanno raggiunto un'intesa finale da oltre 750 miliardi di euro dei quali l'Italia ha avuto accesso a una quota di 209 miliardi, pari al 27,8% dell'intero importo.
La possibilità di ottenere finanziamenti dall'Unione Europea certamente costituirà una fondamentale leva per la trasformazione della filiera edilizia, una sfida che dovrà senza dubbio partire ed essere coordinata soprattutto dalla Pubblica Amministrazione e che richiederà a tutti gli attori di garantire rigorosi processi di rendicontazione energetico-ambientale, ad iniziare dai processi di economia circolare.

Il Green Building Council Italia (GBC Italia), anche in Seno al World GBC, da decenni rappresenta la più importante organizzazione attiva per il mercato delle costruzioni sostenibili.
I protocolli energetico-ambientale e i relativi processi di certificazione della famiglia LEED-GBC stabiliscono precisi criteri di progettazione per la realizzazione di edifici a basso impatto ambientale, salubri ed energeticamente efficienti. Tali strumenti possono essere un valido supporto per valutare la sostenibilità, dunque anche i processi di economia circolare, non solo per le nuove costruzioni, ma anche per la riqualificazione e il restauro, nonché per la manutenzione e il miglioramento di edifici esistenti.
L'Italia di recente ha introdotto una importante iniziativa, fatta di incentivi statali, per interventi di manutenzione straordinari al fine di migliorare le prestazioni energetiche del patrimonio edilizio esistente che, in alcuni casi, possono arrivare a coprire il 110% dei costi sostenuti (L.77/2020 e s.m.i.). Tale iniziativa, recentemente prorogata al 2023, ci auguriamo possa essere meglio integrata e inquadrata in un approccio più ampio e completo. ANPAR ritiene che le misure e gli interventi, incluse le modalità di progettazione, realizzazione e manutenzione, debbano essere estesi in modo significativo anche ai processi di economia circolare, oltre che condivisi tra i Ministeri della Transizione Ecologia, dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture.

L'evento, introdotto da Marco Mari (Presidente di GBC ITALIA), prevedrà una prima sezione costituita da interventi su diverse tematiche: si inizia con il "Quadro di riferimento europeo per l'edilizia sostenibile" a cura di Mattia Pellegrini (DG Env Commissione Europea B3 "Waste management and secondary material) al quale faranno seguito gli interventi di Patrizia Vianello (OICE) dal titolo "Circular Design"; Piero Petrucco (ANCE) con "Circular Construction"; Marco Ciaffi (GBC TALIA) con l'intervento "Protocolli GBC Italia per valutare la sostenibilità degli edifici e dell'ambiente costruito", concluderà la prima sessione Lorenzo Orsenigo (ICMQ) con "Il protocollo Envision per valutare la sostenibilità delle infrastrutture".

La seconda sezione sarà costituita invece da una tavola rotonda moderata da Roberto Coizet (Centro Materie Rinnovabili) alla quale presiederanno:
Paolo Barberi - Presidente di ANPAR
Alessandro Bratti - ISPRA*
Edoardo Zanchini - Legambiente
Renato Grimaldi - Ministero della Transizione Ecologica*
Marco Mari - Presidente GBC Italia
Piero Petrucco - ANCE
Antonella Martino - RFI
*(in attesa di conferma)
Incontro che sarà occasione di dialogo, di confronto e di condivisione per questa impostazione e per evidenziare cosa si sta mettendo in atto per ripensare profondamente il modo di costruire. Si ringrazia il sostegno di ICMQ, sponsor dell'evento e di E-Lab e KIWA Italia da anni al fianco dell'associazione come Partner di ANPAR.

Il giorno seguente le tematiche affrontate riguarderanno gli Aggregati Riciclati ed Artificiali.
Si inizierà la mattina del 29 Ottobre alle ore 10:00 con il seminario "Gli Aggregati riciclati e artificiali e i regolamenti REACH e CLP", organizzato da ANPAR con il contributo del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo.
Affronterà una tematica molto attuale e delicata quale quella dei regolamenti REACH e CLP, recentemente "riabilitati" dopo l'iniziale esclusione decretata a suo tempo dalla ECHA dalle ultime novità normative e linee guida SNPA sul tanto atteso End of Waste.
Le linee Guida, che solitamente nascono per definire un sistema comune di pianificazione ed esecuzione delle ispezioni da parte degli organi di controllo, spesso diventano "legge" ai fini del rilascio delle autorizzazioni da parte degli enti preposti.
I criteri di EoW di settore restano ancora una volta fissati dal DM 5/02/1998 che, soprattutto per quanto riguarda il settore del recupero dei rifiuti inerti, avrebbe bisogno di un forte ammodernamento.

Il seminario si pone quindi l'obbiettivo di affrontare da una parte gli adempimenti previsti per gli operatori di settore, dall'altra quello di verificare con gli Enti Pubblici se a suggerire i nuovi criteri di EoW da applicare non siano proprio i regolamenti REACH e CLP.

L'evento, presentato dal Direttore Tecnico di ANPAR Giorgio Bressi, vede la partecipazione di Valeria Frittelloni (ISPRA) con l'intervento dal titolo: "Le Linee Guida SNPA n. 23/2020 e criteri di End of Waste dei rifiuti inerti"; Antonio Amato (Consigliere ANPAR) con il tema degli "Adempimenti per i produttori di aggregati riciclati e/o artificiali"; Rosa Draisci e Dott. Leonello Attias (CNSC) con il tema: "I Regolamenti REACH e CLP: le sostanze pericolose negli end of waste da rifiuti inerti"; Lorenzo Maggi (Labanalysis) con il tema "Tipologia di test ecotossicologici e risultati conseguiti sul recupero delle IBA"; Giancarlo Marchetti e Paola Ranzuglia (ARPAM) con "Le caratteristiche degli aggregati riciclati prodotti nel cratere del sisma 2016" e conclude i lavori Francesco Forini (RMB) con "Una autorizzazione esemplare: il caso della RMB di Polpenazze (BS)".
Si ringrazia il sostegno di RMB, sponsor dell'evento e di E-Lab e KIWA Italia da anni al fianco dell'associazione come Partner di ANPAR.

Il terzo ed ultimo convegno organizzato dall'associazione si svolgerà invece il giorno 29 Ottobre 2021 dalle ore 14:30 con il titolo "CAM Edilizia: qualifica dei materiali con certificazioni e etichette ambientali".
Il convegno vuole rivolgersi ad autorità pubbliche, mondo accademico, professionisti e consulenti tecnici, imprese operanti nel settore del recupero dei rifiuti e stazioni appaltanti, affrontando un tema che riguarda le certificazioni ambientali degli aggregati riciclati ed artificali.
I Decreti Ministeriali che dal 2015 hanno imposto il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) sulle forniture per gli appalti che riguardano la pubblica amministrazione (ed esteso anche agli appalti privati per quanto riguarda alcune forniture per interventi di efficientamento energetico in ambito Superbonus110% ai sensi della L.77/2020) ed il prossimo Decreto sui "CAM Strade" attualmente in fase di definizione presso il Ministero della Transizione Ecologica, richiedono sempre di più certificazioni ambientali attestanti il contenuto di riciclato all'interno delle forniture.
Ma in cosa consistono le certificazioni, con quale criterio vengono effettuate? In cosa consistono le prove dei laboratori che rilasciano gli attestati e soprattutto, in che modo gli operatori possono verificare il rispetto o meno di determinati requisiti imposti dalle stazioni appaltanti e dalle normative vigenti?
A queste domande e tematiche cercheranno di dare risposta i relatori che interverranno.

Apre i lavori il Direttore Tecnico di ANPAR Giorgio Bressi.

Parteciperanno:
Antonio Bianco (ABICert) con un intervento dal titolo "Le previsioni del Decreto CAM: l'ecoprogettista tra etichette e dichiarazioni ambientali".
Pierluigi Caruso (ABICert) con "La certificazione del contenuto di riciclato degli aggregati secondo la Prassi di Riferimento UNI 88/20".
Salvatore Pistone (TECNO) interverrà invece su "La Environmental Product Declaration (EPD) e la certificazione dei prodotti".
Il convegno si chiuderà con due casi studio a cura di:
Bruno della Bella (Precompressi Centro Nord) dal titolo: "Caso studio di certificazione del contenuto di riciclato/sottoprodotto secondo la UNI PdR 88:20".
Lorenzo Corona (TECNO) con "Caso studio di EPD di un aggregato riciclato".
L'evento è stato reso possibile anche grazie al sostegno di ABICert e TECNO e di E-Lab e KIWA Italia da anni al fianco dell'associazione come Partner di ANPAR.

Appuntamento quindi il 28 e 29 Ottobre 2021 a Rimini. L'augurio è che i seminari proposti e, più in generale, la XXIV Edizione di Ecomondo possano essere veramente una occasione di incontro, dialogo, confronto per conoscere, comprendere, trovare soluzioni a tematiche e problematiche che gli operatori di settore sono chiamati quotidianamente a vivere ed affrontare.