Per i soci,

nella giornata di giovedì 24 novembre, è stato sottoscritto un verbale di accordo tra Anepla e Confindustria Marmomacchine da una parte (con la partecipazione di una delegazione composta dai rappresentanti delle Associazioni territoriali di Confindustria dei distretti più significativi) e le segreterie nazionali di Feneal, Filca e Fillea, nell'ambito della trattativa per il rinnovo del c.c.n.l. industria materiali lapidei scaduto il 31 marzo u.s.
 
Nell'accordo in oggetto si è stabilito quanto segue:

  • aumento medio di 123 euro mensili lordi a livello C, a fronte di una richiesta in Piattaforma di 150 euro, presentata però all'inizio del c.a. 2022 quando il tasso di inflazione era decisamente inferiore a quello attuale. Detto aumento sarà distribuito in tranche dei seguenti importi: euro 40,00 lordi a decorrere dal 1° gennaio 2023, euro 39,00 lordi a decorrere dal 1° gennaio 2024, euro 44,00 lordi a decorrere dal 1° gennaio 2025; l'individuazione delle tranche è stata fatta tenuto conto del particolare periodo storico caratterizzato da un alto tasso inflazionistico;

 
A tal proposito ci preme sottolineare che, nonostante la particolarità del periodo che vede un tasso di inflazione intorno al 12% con conseguenti piattaforme sindacali presentate in questi giorni per altri settori merceologici contenenti richieste di aumento salariale al parametro medio, superiori ai 200€ lordi mensili, la parte datoriale è riuscita ad ottenere un incremento salariale decisamente inferiore rispetto alle attuali richieste sindacali, conseguendo un risultato decisivo nel contenimento dei costi del personale per le aziende.
 
Per quanto concerne i restanti aspetti qualificanti dell'Accordo, gli stessi possono essere riassunti nei seguenti punti:

  • Aumento dello 0,40% del contributo al Fondo Arco a carico dell'Azienda, suddiviso in due tranches di pari importo ed aventi decorrenza dal 1° luglio 2023 (prima tranche) e 1° luglio 2024 (seconda tranche) con mantenimento della natura volontaria dell'iscrizione al Fondo di previdenza complementare da parte del lavoratore.
  • Bonus: considerato il periodo storico caratterizzato da un notevole aumento dei prezzi dell'energia, le Parti hanno previsto di riconoscere nel corso del mese di dicembre 2022 un importo pari ad euro 100,00 da erogarsi tramite fringe benefits (buoni spesa/buoni carburante) di cui al DL 18.11.2022, n. 176, cd. Aiuti quater  
  • Aumento di 20 euro lordi annui dell'Elemento di Garanzia Retributiva (EGR) a decorrere dal 1° gennaio 2023 che però non riguarda le aziende operanti in territori come quello di Massa Carrara che applicano la contrattazione integrativa provinciale
  • Non è stato previsto alcun aumento della contribuzione al Fondo di assistenza sanitaria integrativa (Fondo Altea).
  • Decorrenza e durata: considerata la scadenza del precedente contratto in data 31 marzo 2022, le Parti hanno previsto la decorrenza del nuovo Accordo a partire dal 01 Aprile 2022 e con naturale scadenza alla data del 31 Marzo 2025.


Ci riserviamo di inviare a breve un'apposita circolare esplicativa allegando il testo definitivo completo dell'Accordo di rinnovo del CCNL che conterrà anche le tabelle dei nuovi minimi contrattuali.