La prima edizione del Textiles Recycling Expo si è svolta a Bruxelles il 4 e 5 giugno 2025, affermandosi come un evento di riferimento per il settore. L'iniziativa ha riunito i principali protagonisti della filiera, favorendo confronto, collaborazione e innovazione in ambito sostenibilità.

 

Con 126 espositori e 3.336 visitatori provenienti da 67 Paesi, la fiera si è imposta come il più grande evento mai realizzato interamente dedicato al riciclo tessile. Il pubblico è arrivato da tutta Europa e da oltre continente, con il 12% dei partecipanti provenienti da Africa, Asia e America.

I visitatori rappresentavano l'intera catena del valore: dalle aziende di gestione dei rifiuti e riciclatori innovativi, ai produttori di tessuti e ai grandi brand dell'abbigliamento e della grande distribuzione. Tra i nomi presenti figuravano esperti di sostenibilità di aziende come Aldi, Burberry, C&A, Chanel, Decathlon, Diesel, Gucci, H&M, Hermès, Ikea, Lidl, M&S, Nike, Oxfam, Patagonia, Primark, Puma, Tommy Hilfiger, Uniqlo e Zara.

Con brand internazionali, innovatori tecnologici e decisori politici riuniti sotto lo stesso tetto, l'evento ha sottolineato l'urgenza di un'azione condivisa per promuovere l'economia circolare, adottare soluzioni di riciclo efficaci e accelerare la transizione verso un settore tessile più sostenibile.

L'apertura è stata affidata ad Aurel Ciobanu-Dordea, Direttore per l'Economia Circolare presso la Commissione Europea, che ha evidenziato l'energia dell'evento e l'elevato livello tecnologico delle soluzioni presentate. L'entusiasmo è stato condiviso anche sui social media, dove la fiera è stata descritta come "vivace, dinamica e ricca di slancio", e "una settimana di svolta per la moda circolare".

Zied Chetoui, Event Manager, ha commentato: "Siamo entusiasti della risposta straordinaria ricevuta da questa prima edizione. La partecipazione attiva dimostra quanto il settore sia determinato a puntare su sostenibilità e innovazione. L'evento ha gettato basi solide per il futuro del riciclo tessile e fissato uno standard ambizioso per le edizioni a venire."

L'area espositiva ha ospitato fornitori da tutto il mondo con tecnologie e servizi all'avanguardia per migliorare il tasso di riciclo dei tessili. Tra i momenti salienti, le dimostrazioni dal vivo dei sistemi di selezione automatizzata firmati Valvan e NewRetex.

Grande successo anche per il conference theatre, sempre affollato nei due giorni della manifestazione: oltre 50 relatori internazionali hanno approfondito gli sviluppi normativi, le tecnologie emergenti, i progetti di riciclo più promettenti e le strategie concrete per aumentare il recupero dei rifiuti tessili.

L'evento ha goduto del supporto di numerose associazioni e consorzi di settore, tra cui ReHubs, EURATEX, Accelerating Circularity, Fedustria, Denim Deal, EuRIC e Textile Recycling Association. Molti di loro hanno partecipato all'Industry Alliance Hub, spazio pensato per facilitare il networking e la creazione di nuove sinergie.

Il Textiles Recycling Expo ha evidenziato l'importanza strategica del riciclo nel comparto tessile, stimolando nuove collaborazioni e iniziative per un futuro più sostenibile. È la conferma che il settore è pronto a cambiare passo, con un entusiasmo sempre più concreto.

Le prossime edizioni sono già in programma:

  • Charlotte, NC (USA): 29-30 aprile 2026

  • Bruxelles Expo (EU): 24-25 giugno 2026

Gli spazi espositivi per entrambi gli appuntamenti stanno già registrando una forte richiesta.